ACI CASTELLO – Andrea Leonardi, con una condotta di gara superba, ha ribadito la sua forza nel vivere il mare e gli scogli attorno al Castello, meravigliando il pubblico che affollava le balconate attorno al maniero e che è rimasto stupito soprattutto nel vederlo scattare come su un rettilineo di atletica sugli scogli, inseguito dall’amico pallanotista Angelo Interlandi, e dalla bionda Elisa Costantino, giovanissima promessa della pallanuoto etnea, che ha preceduto Giulio Rossi, e i Bonaccorso: Alberto (vincitore di tante edizioni), Salvatore, nonchè Grazia e Giovanna, 2^ e 3^ in campo femminile.

Proprio l’eclettismo della pallanuoto ha messo fuori nei 40 anni di vita della manifestazione quasi tutti i vincitori delle precedenti edizioni: fra le piccole onde, che accompagnano l’ingresso in acqua a Bagnaculo, e l’arrivo al largo delle Barracche, che non ci sono più (era il nome popolare del centenario lido scomparso) … naturalmente fra le ammirate moto d’acqua della Polizia, la motovedetta della Capitaneria, le barche dell’organizzazione della Praca Old Club con la direzione, i medici e gli immancabili volontari della Misericordia a gustare gli ultimi raggi del tramonto.

La Bagnaculo, offre uno spunto sportivo particolarissimo ma non è una manifestazione agonistica, infatti è libera a tutti, senza alcuna forma di pagamento, anzi con la pietra decorata per tutti coloro che a fine gara hanno riconsegnato la cuffietta rossa da indossare al via, come Francesco Tosto (anni 1), Benedetta Belfiore (anni 2 e ½), Lorenzo Russo e Lorenzo Mannino (anni 4 e ½) fra vari salvagente e con i nonni in apprensione per l’ingresso in acqua a Bagnaculo, mentre la signora Amelia Marletta rassicurava tutti. La solita, goliardica e applaudita partenza ha dato il vero senso della manifestazione: un invito a riassaporare le acque attorno al Castello, ai nostri giorni spesso vituperate ma che in realtà (a parte gli eterni errori delle amministrazioni) soffrono tantissimo l’inciviltà di molti e il gioco delle correnti che nei mesi estivi non sempre offrono quella lucidità e trasparenza gustata a suo tempo da Polifemo.

La classifica: 1) Andrea Leonardi, 4’ 18, 2) Angelo Interlandi 4’ 46, 3) Elisa Costantino 5’ 05 (1^ femminile), 4) Giulio Rossi 5’ 34, 5) Alberto Bonaccorso 5’ 36, 6) Salvatore Bonaccorso 5’ 52, 7) Gaetano di Massa 6’36, 8) Michele Calanna 6’48, 9) Pietro Grasso 7’02, 10) Grazia Bonaccorso 7’ 05 (2^ femm,), 11) Salvo Trovato 7’ 28, 12) Giovanna Bonaccorso 7’ 38 (3^ femm.), 13) Mouraq Bouraqui 7’ 39, 14) Francesco Pennisi 8’ 26, 15)Gianluca Belfiore 8’ 36, 16) Pierpaolo Viglianisi 8’ 39, 17) Giuseppe Piontini 8’ 46, 18)Leonardo Battiato 8’52, 19)Salvo Bonaccorso 8’ 55, 20) Paolo Brustio 8’ 56, 21) Aurelia De Lorenzo 9’ 02 (4^ femm.), 22) Michele De Lorenzo 9’ 08, 23) Salvatore Di Luca 9’ 17, 24) Sofia Zumbo 9’42 (5^ femm.), 25) Augusto Zumbo 10’ 28, 26) Enrico Blanco 10’29, 27)Michele Vitale 10’54, 28)Georghita Nichita 12’46 (6^ femm.), 29) Mauro Battiato 12’ 49, 30) Lorenzo Mannino 13’ 20, 31) Giovanni Mannino 13’22, 32)Giuseppe Mazzeo 13’25, 33) Palma Blanco 14’ 26 (7^ femm.), 34) Francesco Tosto 14’ 27, 35) Francesca Toscano 14’ 28 (8^ femm.), 36) Amelia Marletta 14’ 51 (10^ femm.), 37) Lorenzo Russo 16’ 37, 38) Salvo Russo 16’ 45, 39) Benedetta Belfiore (11^ femm.) 16’47, 40) Luca Belfiore 16’ 50, 41) Giuseppe Indelicato 17’16, 42) Giovanni De Luca 17’ 25, 43) Carmelo Corsaro 17’ 25, 44) Santo De Luca 17’ 26, 45) Danilo Di Luca 17’ 34.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA