ADRANO – Nella città diventata lo scorso 10 giugno feudo leghista, con la lista di Noi con Salvini risultata la più votata (12,62%) vince il candidato dell’altro polo, Angelo D’Agate, che stravince al ballottaggio sfondando quota 60% e lasciando un misero 38% al rivale Aldo Di Primo, candidato delle liste di centrodestra (oltre al Carroccio anche Udc, Fi, Adrano Attiva, Azione civica e Adrano 2.0) che pure avevano fatto man bassa di preferenze, conquistando 14 dei 24 seggi, avendo superato il 60%. Si chiude così l’era Ferrante: il sindaco uscente lascia la poltrona di primo cittadino battendo il record di permanenza alla guida dell’amministrazione cittadina, guidata per 10 anni. Si tratta di un record assoluto, perché nessuno ad Adrano ha mai ricoperto la carica di sindaco per un periodo così lungo.

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