Catania – Sono stati individuati e arrestati i responsabili del pestaggio avvenuto nel marzo scorso ai danni di uno dei titolari di un parcheggio per auto nel quartiere del Villaggio Sant’Agata. Un raid punitivo violentissimo, per il quale gli agenti della Squadra Mobile, su esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura di Catania, hanno arrestato tre pregiudicati: Giuseppe Munzone, Antonino Privitera e Carmelo Ragonese (i tre sono ritenuti responsabili di rissa aggravata e lesioni personali).

Nel pomeriggio dello scorso 22 marzo, la Polizia era intervenuta, dopo aver ricevuto una segnalazione al 113, in un parcheggio di auto, nel popolare quartiere catanese, dove uno dei titolari dell’attività, era stato aggredito da due soggetti che ,giunti a bordo di una Smart di colore bianco, dopo essere risaliti in macchina lo avevano investito provocandogli traumi e ferite. L’uomo era stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele dove i sanitari riscontravano una policontusione con trauma cranico.

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Trascorsi pochi minuti, nel parcheggio sopraggiungeva un gruppo di altri otto individui, a bordo di due scooter e di una Lancia Y, i quali, armati di bastone e spranghe, dopo avere malmenato i presenti – uno dei quali era costretto a ricorrere alle cure ospedaliere per i colpi subiti – avevano danneggiato alcune autovetture ed i locali adibiti ad ufficio. Gli investigatori della Squadra Mobile – Sezione “Reati contro al Persona” avevano avviato immediatamente le indagini volte a identificare gli autori del raid anche tramite le dichiarazioni dei presenti e le immagini del sistema di video-sorveglianza del parcheggio e di quelle cittadine.

Dalla visione delle immagini riprese dal sistema di video-sorveglianza del parcheggio si appurava che alle ore 17.36 uno dei il titolare dell’attività veniva aggredito da due individui, uno dei quali successivamente identificato in Antonino Privitera; mentre la vittima si dirigeva a piedi verso l’uscita del parcheggio, i due aggressori salivano a bordo della Smart e, procedendo a velocità sostenuta, lo investivano. Alle successive ore 17.47, otto soggetti, giunti a bordo di due scooter ed una Lancia Y, armati di spranghe e bastoni, irrompevano nel parcheggio colpendo le persone presenti. In particolar modo, Carmelo Ragonese veniva immortalato mentre picchiava con un bastone un cliente, mentre gli altri si scagliavano contro altro utente il quale, nel frattempo, era sceso dalla macchina.

Nella progressione dell’escalation di violenza, per completare il raid punitivo, i malviventi si erano recati nel locale adibito ad ufficio e con colpi di spranga e bastone avevano distrutto distributori automatici e arredi. Le indagini hanno quindi appurato che la Smart era stata noleggiata da Privitera. I tre pregiudicati sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari con la misura del braccialetto elettronico.

Proseguono le indagini volte all’identificazione degli altri soggetti coinvolti nei fatti-reato.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA