«Gli indagati sono i quattro soggetti destinatari del provvedimento del Gip, per il resto si possono fare supposizioni, ma di quest’ultime noi non ci occupiamo: noi parliamo con le inchieste e gli atti che ne derivano. La religione è un’altra cosa, e la Chiesa non c’entra affatto».

Lo ha detto il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, sull’operazione 12 apostoli della polizia postale. Il magistrato ha ribadito che le indagini sono state avviate dopo la denuncia della madre di una ragazzina tra le vittime dei presunti abusi sessuali consumati nell’ambiente della congregazione laica di ispirazione religiosa e che non sono emersi coinvolgimenti di altre persone, nonostante l’associazione abbia circa 5.000 iscritti.