BOLZANO, 27 LUG – Cosa succede se un patologo in pensione e un biologo molecolare russo con un passato nei servizi segreti trafugano Oetzi dal museo e sperimentano in un laboratorio allestito in un trattoria di montagna con le sue cellule staminali? La famosa mummia del Similaun torna in vita, come Frankenstein, e nella sua seconda vita diventa un’icona della nostra società e una star di Twitter. Ma ben presto il trio si caccia in un mare di guai ed è costretto a sparire per un po’ dalla circolazione, girovagando per l’Alto Adige. E’ questo il filone del romanzo “Das unendlich komplizierte Leben der Leiche Ötzi” del bolzanino Gernot Werner Gruber. La commedia in tre puntate, della trilogia “Reanimo”, è stata pubblicata in lingua tedesca dalla casa editrice bolzanina Raetia.