ROMA, 26 MAG – E’ battaglia politica sui voucher. “Finché non arriva il testo sui voucher noi non partecipiamo alle votazioni”, dice Arturo Scotto di Mdp dopo che il relatore ha annunciato in commissione Bilancio della Camera solo per la serata una riformulazione degli emendamenti parlamentari sul tema. “Si tratta di una grave lesione dei rapporti tra noi, la maggioranza e in particolare il Partito Democratico” ha detto lasciando la commissione. “Chiediamo alla maggioranza di tornare indietro” rispetto alla volontà di inserire “i voucher in manovra”. Una proposta, ancora non depositata in Commissione, introdurrebbe il libretto famiglia e il contratto occasionale nel caso delle imprese sotto i cinque lavoratori. Le prestazioni di lavoro occasionale non potrebbero superare l’importo di 5 mila euro in capo a ciascun lavoratore sia a ciascun datore di lavoro, con un ulteriore limite di 2500 euro l’anno per le prestazioni rese a un singolo datore. Le prestazioni, si prevede, non possono comunque superare le 280 ore annue.