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Giardini, placet della Giunta al Piano comunale amianto

Di Francesca Gullotta |

GIARDINI – La tutela della salute pubblica e l’incolumità fisica della cittadinanza costituiscono i punti cardine su cui si basa il Piano comunale amianto, adottato dall’Amministrazione attiva. La Giunta municipale, presieduta nell’occasione dal vice sindaco Carmelo Giardina, ha infatti approvato la delibera proposta dal primo cittadino, Nello Lo Turco, riguardante il Piano, redatto dall’architetto Sebastiano La Maestra, attenendosi alle normative regionali e nazionali vigenti in materia. L’adozione del Piano è finalizzata alla concreta attuazione sul territorio di tutte le misure di prevenzione annoverate nelle normative con lo scopo di prevenire ed eliminare ogni rischio di contaminazione di amianto.

Il piano si prefigge, principalmente, tre obiettivi: il primo è quello di pervenire in tempi brevi al censimento di tutti i siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali contenenti amianto al fine di «fotografare» la situazione e prevenire smaltimenti illeciti con conseguente abbandono di rifiuti contenenti amianto che possono diventare a causa delle sollecitazioni meccaniche e degli agenti atmosferici, fonte di diffusione di fibre. Il secondo obiettivo, da perseguire parallelamente, è quello di rimuovere rapidamente tutti i rifiuti contenenti amianto rafforzando la vigilanza sul territorio per prevenire e reprimere il fenomeno. L’ultimo «step» consiste nella programmazione degli interventi di rimozione e smaltimento dei manufatti contenenti amianto.

Già nel dicembre del 2015 il sindaco Lo Turco aveva emanato un’ordinanza con cui si disponeva un «censimento» degli edifici, degli impianti, dei mezzi di trasporto, dei manufatti e dei materiali con presenza di amianto che si trovavano sul territorio comunale in modo tale da avere contezza sull’effettiva quantità di fibre tossiche, demandando ai proprietari l’incarico di denunciarne la presenza attraverso la compilazione di una scheda che avrebbe dovuto poi essere registrata al Comune. Le indicazioni e le linee guide fornite agli utenti due anni fa, diventano adesso operative e nel più breve tempo possibile sarà attuata una ricognizione della presenza di amianto nella cittadina giardinese che dovrà essere smaltito in maniera adeguata secondo quanto previsto dalla Legge, «al fine – si legge nella deliberazione – di eliminare qualsiasi rischio di infezioni polmonari e altre patologie che mettono in pericolo la salute pubblica e l’incolumità fisica dei cittadini».

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