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Anziani: a Roma farmacie e carabinieri contro truffe, Vademecum anti raggiro

Roma, 23 ott. (AdnKronos Salute) – Diffidare di presunti funzionari che non hanno annunciato la loro visita o che vorrebbero riscuotere denaro a domicilio; non fidarsi di persone sconosciute che si offrono di aiutare a portare le buste della spesa fin dentro casa; ricordare che nessun cassiere di banca insegue per strada i clienti per […]

Di Redazione |

Roma, 23 ott. (AdnKronos Salute) – Diffidare di presunti funzionari che non hanno annunciato la loro visita o che vorrebbero riscuotere denaro a domicilio; non fidarsi di persone sconosciute che si offrono di aiutare a portare le buste della spesa fin dentro casa; ricordare che nessun cassiere di banca insegue per strada i clienti per un errore nel conteggio del denaro che ha consegnato. Sono alcuni dei consigli che il Comando provinciale dei carabinieri di Roma ha raccolto in una guida anti-truffa rivolto ad anziani e fasce deboli, presentato questa mattina e disponibile in tutte le farmacie del Lazio all’interno della rivista ‘Farma Magazine’. Con il Vademecum contro truffe e raggiri, chiunque può avere accesso a informazioni e consigli utili per evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli e mettere al rischio la propria salute e il proprio portafogli.

“Le truffe, e in particolar modo quelle in danno di vittime vulnerabili, rappresentano un problema che assume sempre più una vasta portata per una serie di fattori che, determinati dall’aumento dell’allungamento della vita media, comportano la presenza sul territorio di anziani soli, spesso facili prede da parte di individui senza scrupoli”, spiega il generale Antonio de Vita, comandante provinciale dei carabinieri di Roma . “L’Arma – aggiunge – dedica, anche a livello nazionale, molta attenzione a questo fenomeno, testimoniata dall’arresto di decine e decine di truffatori negli ultimi mesi e dalle numerose iniziative messe in campo sul fronte della prevenzione”.

“Abbiamo avviato – spiega ancora de Vita – la promozione di una serie di incontri aperti alla popolazione e rivolti soprattutto alle fasce più deboli, nel corso dei quali vengono forniti consigli per evitare di incappare in furti, truffe o altri reati del genere. In queste occasioni distribuiamo ai partecipanti uno stampato che contiene il vademecum ora allegato a Farma Magazine, la cui diffusione presso le farmacie sta già dando i suoi frutti in termini di truffe evitate”.

“Per questi motivi – afferma Vittorio Contarina, presidente di Federfarma Roma e vicepresidente di Federfarma nazionale – sono felice di poter collaborare con le forze dell’ordine, in questo caso con i carabinieri, con l’obiettivo di fare qualcosa di concreto e utile per proteggere gli anziani, ma non solo, da chi cerca di raggirarli. Riuscire, grazie a questo vademecum, a scongiurare anche solo una truffa sarà per noi motivo di grande felicità. Sono sicuro però che, vista la mole di truffe che si verificano ogni giorno nel nostro Paese, riusciremo a sventarne molte di più”.

I carabinieri hanno messo a punto anche un l’identikit dei truffatori che: possono presentarsi sia da soli che in coppia; possono essere anche donne; solitamente non sono persone violente, il più delle volte sono eleganti e rassicuranti, abili nel parlare, apparentemente colti e dai modi cordiali; raccontano cose complicate usando termini di difficile comprensione allo scopo di confondere; possono fingere di essere stati mandati da un conoscente; possono presentarsi in tuta da lavoro, in uniforme e mostrare un tesserino, spacciandosi per impiegati di enti pubblici o privati; cercano di raggirarvi con la prospettiva di facili ed immediati guadagni.

Ecco, invece, i punti chiave del vademecum anti raggiro che nella rivista vengono dettagliatamente spiegati: Diffidate di chi vuole controllare i vostri soldi; Non aprite agli sconosciuti; False pietre preziose vengono spesso offerte in cambio di denaro; Non prendete pacchi; Attenzione ai falsi operatori delle forze dell’ordine. Nel vademecum anche alcuni consigli utili per coloro che vivono ed operano con persone anziane sole.

In conclusione, ricordano i carabinieri: Gli appartenenti alle forze dell’ordine se vengono nella vostra casa indossano l’uniforme e hanno veicoli riconoscibili con scritte quali: ‘Carabinieri’, ‘Polizia di Stato’, ‘Guardia di Finanza’ o ‘Polizia Locale’; Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati; Attenzione! Non chiamate utenze telefoniche fornite dagli sconosciuti, perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice; Se non siete sicuri, non aprite la porta per nessun motivo, ditegli di tornare più tardi e chiamate il 112.

Ricordate sempre che nessun ente o azienda manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false. I veri funzionari preannunciano le loro visite tramite telefonate e/o lettere. Nessun dipendente può riscuotere o rimborsare importi in denaro a domicilio; Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a sconosciuti che vi chiedono informazioni, dati personali oppure vi invitano a mostrargli documenti, denaro e oggetti di valore.

Per le operazioni in Banca e/o in Posta, se possibile, fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni ed in quelli di scadenze generalizzate. Ricordate sempre che nessun cassiere insegue per strada i clienti per rilevare un errore nel conteggio del denaro che ha consegnato; Se avete il dubbio di essere osservati, fermatevi all’interno della banca o della posta e parlatene con gli impiegati o con il personale di vigilanza. Se questo dubbio vi assale per strada, entrate in un negozio o cercate una compagnia sicura.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA