Notizie Locali


SEZIONI
°

Sanità: candidata italiana a guida Oms confermata fra i 5 in lizza

Roma, 24 gen. (AdnKronos Salute) – La candidata italiana, Flavia Bustreo, supera un’altra fase della corsa verso la direzione generale dell’Organizzazione mondiale della sanità: è stata confermata nella rosa dei cinque aspiranti in lizza per succedere alla cinese Margaret Chan, alla guida dell’Oms da dieci anni. I 34 Paesi che compongono l’Executive Board si sono […]

Di Redazione |

Roma, 24 gen. (AdnKronos Salute) – La candidata italiana, Flavia Bustreo, supera un’altra fase della corsa verso la direzione generale dell’Organizzazione mondiale della sanità: è stata confermata nella rosa dei cinque aspiranti in lizza per succedere alla cinese Margaret Chan, alla guida dell’Oms da dieci anni. I 34 Paesi che compongono l’Executive Board si sono espressi sui candidati, decretando il passaggio della rosa di nomi da 6 a 5, con l’esclusione dell’ungherese Miklós Szócska.

Insieme alla Bustreo, proseguono la loro corsa l’etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus, il francese Philippe Douste-Blazy, l’inglese David Nabarro e la pakistana Sania Nishtar. Fra stasera e domani, un nuovo voto ridurrà a tre la lista degli aspiranti alla direzione generale, che sarà sottoposta a maggio al voto finale dell’Assemblea generale, a cui aderiscono tutti i 194 Paesi membri dell’organizzazione.

“In qualità di candidata dell’Italia – commenta Bustreo, attuale vicedirettore generale dell’Oms per la salute della famiglia, delle donne e dei bambini – è per me un onore proseguire nella sfida per la leadership dell’Oms e avere la possibilità di rappresentare l’eccellenza universalmente riconosciuta al nostro Paese in campo sanitario. La guida della più grande e più prestigiosa organizzazione del mondo in materia di salute rappresenterebbe una grande opportunità per il ruolo internazionale del nostro Paese, soprattutto in un anno che vede l’Italia in prima linea nelle sfide internazionali attraverso la guida dei lavori del G7, insieme all’ingresso nel Consiglio di sicurezza dell’Onu”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA