Orano, 24 giu. “Stiamo facendo benissimo a livello di settore giovanile con le Nazionali, come anche l’U19 qualificata per i Mondiali. Abbiamo passato un periodo così così per via di cause di forza maggiore come il covid, che non ha permesso a questi ragazzi di fare l’Europeo U17 e l’eventuale Mondiale. E’ stato tutto rimandato, ma questo è un bell’antipasto per preparare i ragazzi che dovranno affrontare l’Europeo U19”. Lo ha detto Daniele Franceschini, ct dell’Italia Under 18 di calcio impegnata ai Giochi del Mediterraneo ad Orano. “I giovani hanno bisogno di fiducia e anche di essere aspettati. Se non gli si dà una opportunità non si riesce neanche a capire quanto aspettarli. Tanti ragazzi dimostrano di apprendere velocemente, di inserirsi a grandi livelli subito, altri hanno bisogno di più tempo, sta a noi trovare le risorse, le condizioni per permettergli di rendere al meglio. I ragazzi li abbiamo e dobbiamo continuare a lavorare, la strada intrapresa da mister Mancini può essere quella giusta”, ha aggiunto l’ex calciatore di Chievo e Sampdoria.
“Le seconde squadre possono essere utili anche per ragazzi così giovani? Sicuramente fare esperienze subito con i grandi, in un campionato U23 è po’ più formativo. Alcuni ragazzi già lo fanno. Da questo punto di vista possiamo migliorare, le seconde squadre possono essere utili. Il lavoro che stiamo facendo in questi anni è stato veramente ottimo, con la coordinazione di Maurizio Viscidi. Siamo quindi fiduciosi. Anche i club stanno crescendo, tanti giocatori U18 non hanno neanche un grande minutaggio in Primavera e quindi anche abbassare l’età in questa categoria potrebbe essere un vantaggio. I ragazzi che hanno qualità però ci sono e dobbiamo essere fiduciosi”, ha concluso Franceschini.