Adnkronos
Ex-Alcoa: incontro Mimit-Mef, ancora nessuna decisione su garanzie Sace per Sideralloys
Roma, 20 ott. Mentre sul futuro dell’ex gruppo Ilva avanza la discussione tra governo e sindacati per una soluzione alla crisi del gruppo siderurgico per l’ex Alcoa appare tutto ancora in alto mare. Nessuna decisione, infatti, a quanto apprende l’Adnkronos, sarebbe stata presa nel corso di un incontro oggi tra Mimit e Mef sulla richiesta di Sideralloys, la società svizzera che ha rilevato il sito di Portovesme nel 2018, di attivazione della garanzia Sace che coprirebbe circa il 90% del prestito bancario da 130-150 mln necessario alla società per portare a termine l’investimento più importante per il rilancio della produzione del sito sardo, quello relativo alle celle elettrolitiche, di fatto il cuore dell’impianto di alluminio primario.
Ci sarebbe infatti ancora un ‘disallineamento’ tra i due dicasteri sul come attivare la garanzia anche alla luce della notifica che il Mef ritiene di dover inoltrare a Bruxelles in quanto aiuti di Stato. Non è escluso che un nuovo round possa tenersi già nei primi giorni della prossima settimana alla ricerca di una soluzione che per l’azienda e i lavoratori sarebbe a questo punto urgente. Il rinvio sta creando infatti tensioni sia all’interno dell’azienda che tra i lavoratori: al momento gli occupati non superano i 300 lavoratori mentre altri 1.000 tra diretti e indiretti restano in cig in deroga peraltro in scadenza il prossimo 31 dicembre e senza opzione di proroga in quanto giunti al sesto rinnovo consecutivo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA