Tokio, 5 ott. Il settore dei servizi giapponese ha registrato un nuovo miglioramento dell’attività alla fine del terzo trimestre, segnando un ritorno alla crescita dopo il calo marginale di agosto. L’espansione è stata la più rapida da giugno, grazie all’allentamento delle restrizioni alla pandemia che ha contribuito a sollevare la domanda. Anche i livelli di occupazione sono aumentati, anche se solo marginalmente, mentre è emersa una certa tensione sulla capacità del settore dei servizi, in quanto gli arretrati sono cresciuti a un ritmo più sostenuto.

Nel frattempo, le pressioni sui costi si sono intensificate a settembre, a causa dell’aumento delle spese per i servizi, i salari e le materie prime. Ciononostante, le imprese sono rimaste ottimiste per il futuro. Il Jibun Bank Japan Services Pmi è compilato da S&P Global dalle risposte di un panel di circa 400 aziende del settore dei servizi. L’indice dell’attività dei servizi della Banca Jibun in Giappone è salito a 52,2 a settembre, rispetto al 49,5 di agosto, tornando così al di sopra della soglia di 50,0 che separa la crescita dalla contrazione. Complessivamente, si è trattato della più rapida espansione della produzione del settore dei servizi da giugno.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA