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Pnrr: Garofoli, ’30 obiettivi centrati entro giugno, tasselli per trasformazione Paese’

Di Redazione |

Roma, 26 mag. “Con gli obiettivi di giugno” del Pnrr “prendono concretamente forma alcuni importanti tasselli del Piano di trasformazione del Paese”. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, nella relazione in Cdm sul Recovery plan, sulle “riforme e gli investimenti che entrano nel vivo”. Fermi i 18 obiettivi già conseguiti, entro la prossima settimana saranno raggiunti 5 obiettivi del ministero della Salute, 4 del ministero della Cultura, 2 del ministero dello Sviluppo Economico e 1 del ministero dell’Istruzione, per un complessivo quindi di 30.

Garofoli, al quale è affidata la ‘regia’ del Pnrr, è entrato nel dettaglio della trasformazione che passa dalle risorse del Next Generation Eu. “Si definisce la nuova sanità territoriale – viene riportato nel documento al centro del Cdm – un impegno preso dal PNRR non solo nei confronti di pazienti più bisognosi, ma anche verso molte famiglie che al momento, in alcuni contesti territoriali, si trovano sole a gestire i problemi della cura dei più fragili. In particolare, con l’adozione del c.d. decreto 71 è definito il nuovo modello organizzativo e con la firma degli accordi tra il Ministero della salute e le regioni/Province autonome sono approntati gli strumenti che definiscono i requisiti per la nuova assistenza, con la riorganizzazione della medicina territoriale in case della comunità (almeno 1.350), ospedali di comunità (almeno 400) e centrali operative territoriali (almeno 600). L’obiettivo al 2026 è di avere queste strutture interconnesse, tecnologicamente attrezzate, completamente operative e funzionanti. Inoltre, entro il 2026 gli strumenti di telemedicina dovranno consentire di fornire assistenza ad almeno 800.000 persone di età maggiore di 65 anni in assistenza domiciliare”.

“Per la riqualificazione e la valorizzazione dei territori – viene inoltre riportato nella relazione – si firmano 158 convenzioni per i programmi innovativi della qualità dell’abitare (PInQuA); si assegnano, inoltre, a 483 comuni risorse per 1.784 opere di rigenerazione urbana e ad almeno 250 borghi risorse per un programma di sostegno allo sviluppo economico e sociale attraverso l’attrattività e il rilancio turistico; saranno stipulati, infine, 6 accordi per rafforzare la valorizzazione turistica e culturale di Roma Caput mundi”.

“Con l’approvazione della legge delega in tema di appalti pubblici, si consente il riordino di un settore che rappresenta poco meno del 10% del PIL nazionale. Tra i principali obiettivi associati alla riforma, quello della riduzione dei tempi della fase di aggiudicazione degli appalti, nonché quello della digitalizzazione, qualificazione e riduzione delle stazioni appaltanti (che ad oggi ammontano a circa 40mila)”.

“Quanto alla trasformazione digitale del Paese – illustra la relazione – con gli obiettivi di giugno si entra nella fase di realizzazione dei nuovi progetti di connessione, con l’aggiudicazione dei progetti relativi a scuole, strutture sanitarie, isole minori e territorio, incluse le aree oggi meno connesse. Uno sforzo ingente di connessione che consentirà di fornire servizi e opportunità, in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, concorrendo tra l’altro ad abbattere i divari formativi, sanitari e sociali del Paese”.

In materia di istruzione, altro tassello fondamentale del Pnrr, “è stata riformata la carriera dei docenti con la definizione di nuovi sistemi di reclutamento e di formazione della classe docente. Importanti novità, inoltre, anche nel settore della ricerca con l’aggiudicazione dei progetti riguardanti i Campioni nazionali per la ricerca, costituiti da università ed enti di ricerca sulle key enabling technologies (simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni; tecnologie dell’Agricoltura; sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA; mobilità sostenibile; bio-diversità); con la costituzione di Ecosistemi dell’innovazione sul territorio nazionale, costituiti da università statali e non statali, enti pubblici di ricerca, enti pubblici territoriali, altri soggetti pubblici e privati altamente qualificati ed internazionalmente riconosciuti, che intervengono su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio di riferimento; con la promozione della mobilità dei ricercatori e la semplificazione della gestione dei fondi per la ricerca; con il finanziamento (pari a 550 milioni di euro) e la valorizzazione delle start up attive nelle filiere della transizione digitale ed ecologica”.

Quanto alla transizione ecologica, vengono definiti la strategia nazionale dell’economia circolare e il programma nazionale per la gestione dei rifiuti. Vengono, inoltre, aggiudicati i contratti per la costruzione di impianti di produzione degli elettrolizzatori: una filiera industriale importante per la produzione di idrogeno verde. A ciò si aggiunga che sono già in via di definizione alcuni centrali obiettivi da raggiungere entro dicembre 2022. Tra questi, l’approvazione della disciplina della concorrenza e la riforma della giustizia tributaria.

Sui 30 obiettivi che verranno raggiunti entro la settimana prossima -di cui 18 già conseguiti- la relazione riporta i dettagli, entrando nel vivo dei progetti. Sul fronte del ministero della Salute, si tratta della sottoscrizione tra ciascuna Regione e il dicastero guidato da Roberto Speranza di un Contratto istituzionale di sviluppo riferito ai seguenti quattro investimenti, corredato da un Piano operativo regionale: case della Comunità e presa in carico della persona; casa come primo luogo di cura e telemedicina; rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità); ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero.

Il decreto ministeriale che reca la definizione del nuovo modello organizzativo per la rete di assistenza sanitaria territoriale (c.d. decreto 71), dopo aver acquisito il parere del Consiglio di Stato, è stato trasmesso il 24 maggio 2022 per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il decreto sarà sottoposto alla registrazione della Corte dei conti.

Sul fronte del ministero della cultura, la relazione si sofferma sul “Decreto per l’assegnazione delle risorse per migliorare l’efficienza energetica nei luoghi della cultura (cinema, teatri, musei). A cinema e teatri sono destinati 200 milioni di euro e ai musei statali 100 milioni di euro. Il decreto sarà sottoposto alla registrazione della Corte dei conti”. C’è poi il “decreto per l’assegnazione ai comuni delle risorse per l’attrattività dei borghi” e quello “per l’assegnazione delle risorse per i progetti per valorizzare l’identità dei luoghi (parchi e giardini storici).

In particolare: 100 milioni di euro sono destinati a 5 importanti parchi statali (Reggia di Caserta, Real Bosco di Capodimonte, Villa Favorita ad Ercolano, Villa Lante a Viterbo e Villa Pisani a Strà); 190 milioni di euro sono destinati a circa 105 parchi pubblici e privati vincolati, selezionati mediante avviso pubblico.

Infine, sul fronte Cultura, il “Decreto per l’assegnazione delle risorse per la sicurezza sismica nei luoghi di culto e per il restauro del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto e siti di ricovero per le opere d’arte”. Anche questi ultimi dl saranno sottoposti alla registrazione della Corte dei conti.

Sul fronte del ministero dello Sviluppo Economico, riporta la relazione, si trova l’accordo finanziario tra il Ministero e CDP Venture Capital SGR s.p.a. per il supporto a start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica; accordo tra il Governo italiano e il partner esecutivo CDP Venture Capital SGR s.p.a. con il quale è istituito lo strumento finanziario per il finanziamento di start-up.

Sul dicastero dell’istruzione, il Decreto ministeriale per l’adozione del piano Scuola 4.0 al fine di favorire la transizione digitale del sistema scolastico italiano per scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori; Con il decreto ministeriale si procede alla trasformazione di 100.000 classi in ambienti di apprendimento innovativi e alla creazione di laboratori per le nuove professioni digitali in tutte le scuole del II ciclo sarà adottato”.

La relazione di Garogoli si sofferma anche sugli altri 15 obiettivi con l’indicazione degli step temporali di attuazione. In particolare, sul Ministero della transizione ecologica si tratta del decreto ministeriale di approvazione della Strategia Nazionale Economia Circolare sarà adottato entro il 17 giugno; Il bando per la realizzazione dei contenuti per la piattaforma Cultura e consapevolezza su temi e sfide ambientali sarà aggiudicato entro l’8 giugno e l’avvio della piattaforma web avverrà entro il 21 giugno. È stato concluso un accordo di programma con Enea ed entro il 24 giugno saranno concluse le procedure di aggiudicazioni dei bandi rivolti a imprese e istituti di ricerca relativi ai progetti di ricerca sull’idrogeno. In base a quanto previsto dal DL n. 36/2022, entro il 17 giugno verrà adottato il decreto ministeriale che individua le modalità di attuazione degli incentivi fiscali per promuovere la competitività dell’idrogeno. Il traguardo che prevede l’aggiudicazione dei contratti per la costruzione di uno stabilimento industriale per la produzione di elettrolizzatori verrà conseguito entro il 10 giugno con l’assegnazione delle risorse agli interventi IPCEI (Importanti progetti di interesse comune europeo) relativi agli elettrolizzatori. Il decreto ministeriale che approva il Programma nazionale per la gestione dei rifiuti sarà adottato entro il 24 giugno 2022.

Per quanto riguarda la riforma degli appalti pubblici, riporta ancora la relazione, sarà esaminato dal Senato nei prossimi giorni, ai fini della definitiva approvazione nel mese di giugno, il disegno di legge S. 2330-B, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera, recante modifiche al Codice dei contratti pubblici.

Sul fronte del ministero dell’economia e delle finanze, “per completare la riforma dell’amministrazione fiscale, oltre agli obiettivi già raggiunti, è stato trasmesso al Garante per la privacy lo schema di decreto ministeriale recante le procedure per la pseudo-anonimizzazione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate, ai fini dell’acquisizione del relativo parere”. Per il ministero dello sviluppo economico “attualmente è in corso l’esame da parte della Commissione europea (DG COMP – Concorrenza) della pre-notifica dei progetti idrogeno e microelettronica. All’esito, sarà effettuata la notifica e il traguardo che prevede il finanziamento dei progetti partecipanti IPCEI potrà essere conseguito con l’adozione del decreto ministeriale di assegnazione delle risorse”.

Sul ministero dell’università e della ricerca, “entro il 15 giugno 2022 saranno concluse le procedure di aggiudicazione di appalti per progetti di potenziamento delle strutture di ricerca e creazioni di “campioni nazionali di R&S” su alcune Key Enabling Technologies. Saranno finanziati 5 centri nazionali. I decreti con i quali saranno assegnati i finanziamenti saranno adottati e saranno quindi sottoposti alla Corte dei conti per la registrazione”.

I decreti ministeriali volti a favorire la mobilità dei ricercatori e la semplificazione della gestione dei fondi per la ricerca sono stati adottati. Per completare le riforma nelle prossime settimane sarà esaminato dal Senato un emendamento al disegno di legge di conversione del DL n.36 del 2022 relativo ai percorsi di carriera dei ricercatori. La proposta emendativa reca una nuova disciplina dei ricercatori universitari a tempo determinato, l’istituzione della figura del tecnologo a tempo indeterminato e la soppressione degli assegni di ricerca in luogo del nuovo strumento dei contratti di ricerca;

Saranno concluse le procedure di aggiudicazione degli appalti e saranno adottati, entro il 13-15 giugno, i decreti di concessione del finanziamento per i progetti riguardanti il fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e tecnologiche e di innovazione. I decreti saranno quindi sottoposti alla Corte dei conti per la registrazione;

Saranno adottati entro il 15 giugno 2022 i provvedimenti di assegnazione dei finanziamenti per i progetti riguardanti la creazione e il rafforzamento di “ecosistemi dell’innovazione per la sostenibilità” e la creazione di “leader territoriali di R&S”. 11 proposte sono state ammesse alla fase di valutazione (7 nelle regioni del centro-nord e 4 nelle regioni del mezzogiorno).

Sul fronte dell’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, nel corso del mese di giugno si procederà all’aggiudicazione degli ultimi appalti per progetti di connessioni internet veloci (banda ultra larga e 5G), secondo le seguenti scadenze: Piano Italia 1 Giga, il 24 maggio 2022 sono stati aggiudicati 14 lotti mentre il bando per il lotto 15 sarà aggiudicato entro il 30 giugno 2022; Piano Italia 5G il bando backhauling sarà aggiudicato entro il 16 giugno 2022, mentre il bando “densificazione” è stato nuovamente pubblicato il 20 maggio 2022, con alcune modifiche, a seguito della mancata presentazione di offerte, e sarà aggiudicato entro il 30 giugno 2022; Piani Scuola connessa e Sanità connessa, l’aggiudicazione avrà luogo entro il 7 giugno 2022; Il Piano Isole Minori è già stato aggiudicato il 28 aprile 2022″.

Infine, per il ministero del turismo, la settimana prossima il ministro procederà con il sindaco della capitale alla firma dell’accordo quadro per i sei progetti di Roma Caput Mundi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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