Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

Adnkronos

Ue: S&P conferma frenata eurozona, in 2023 a +0,6% ma peggiora stima Germania

Di Redazione |

Roma, 25 set. – L’agenzia S&P conferma la frenata dell’Eurozona, e mantiene invariata la stima di crescita del PIL allo 0,6% per il 2023 e allo 0,9% per il prossimo anno. “Tuttavia – spiega nell’aggiornamento del suo Economic Outlook – la composizione geografica della crescita è leggermente diversa” da quella stimata in precedenza visto che “ci aspettiamo che la Germania si contragga di più” (la nuova stima è un Pil tedesco a -0,2% nel 2023 e a +0,6% nel 2024) “e che la Spagna cresca di più” (rispettivamente +2,1 e +1,6%). Per quanto riguarda l’inflazione, S&P Ratings ha abbassato le previsioni al 5,6% per quest’anno e confermato la stima di 2,7% per il 2024.

L’agenzia ritiene che “la resilienza del mercato del lavoro sarà decisiva per il 2024. Con l’inflazione destinata a continuare a moderarsi, l’accelerazione dei salari aumenterà il reddito disponibile reale il prossimo anno, allentando i vincoli di reddito per le famiglie e sostenendo i consumi”. Tuttavia, “una marcata flessione del mercato del lavoro potrebbe spingere l’economia della zona euro in recessione”. Infine “la scarsa dinamica delle esportazioni dell’Eurozona negli ultimi trimestri non indica ancora perdite nel commercio globale” anche se – conclude S&P – “il surplus commerciale rimane inferiore a causa dei prezzi più elevati dell’energia”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: