Cultura & Società
Agrigento Capitale italiana della Cultura accoglie la Corea del Sud
Lunedì 16 e martedì 17 giugno, è attesa nella Città dei templi una delegazione di Gyeongju, meta turistica tra le più popolari
Nell’ambito delle attività collaterali ad Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025, lunedì 16 e martedì 17 giugno, è attesa nella Città dei templi una delegazione di Gyeongju, meta turistica tra le più popolari della Corea del Sud, conosciuta anche come «museo senza muri” per i suoi numerosi siti Unesco, come il Tempio Bulguksa e la Grotta Seokguram. Dal 31 ottobre al primo novembre, Gyeongju ospiterà l’Apec 2025 (Asia-Pacific Economic Cooperation), il vertice annuale che riunisce i leader delle 21 economie dell’area Asia-Pacifico per discutere e promuovere la cooperazione economica, il commercio e lo sviluppo sostenibile nella regione.
Il rapporto fra Agrigento e la Corea del Sud nasce nel gennaio 2024, in occasione del 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia, dove la Dmo – Distretto Turistico Valle dei Templi, accreditata presso il Ministero del Turismo, l’Enit e la Regione Siciliana, accoglieva ad Agrigento (già prossima città designata Capitale Italiana della Cultura), nell’ambito del Gemellaggio per i Beni Culturali Sicilia-Corea 2024, una delegazione di operatori culturali e giornalisti provenienti dalla Corea del Sud, guidata da Youn Jae-won, presidente della Fondazione Culturale Seokju.
Il simposio congiunto Corea-Italia si è svolto nel gennaio 2024 al Museo Archelogico Pietro Griffo di Agrigento, proprio nella sala Telamone a cui si ispira la sala della Pagoda del museo di Seoul. La fase successiva del progetto ha visto una serie di incontri da remoto con la partecipazione dell’ordine degli Architetti di Agrigento. L’esperienza siciliana in Corea è stata raccontata anche dalla stampa nazionale coreana ed è stata oggetto di una mostra fotografica realizzata in una delle location più iconiche di Seoul. Poi, in collaborazione con l’ambasciata italiana in Corea è stato attivato il dialogo con la città di Gyeongju. Lo scorso marzo il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, in occasione dell’anno di Agrigento Capitale italiana della Cultura, ha invitato il sindaco della città di Gyeongju, Joo Nak-Young. Tra i delegati, insieme al primo cittadino della città coreana, saranno presenti Lim Hwal, vicepresidente del Consiglio comunale di Gyeongju, Kim Sang Yong, presidente della sezione di Gyeongju della Federazione coreana delle organizzazioni artistiche e culturali; Lim Young Kyun, fotografo.
La delegazione sarà accolta dal sindaco Francesco Miccichè, dal prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, e dal presidente del consiglio comunale di Agrigento, Giovanni Civiltà, lunedì 16 alle 17 alla Prefettura di Agrigento, e alle 18:30 nel foyer del Teatro Pirandello è prevista l’inaugurazione di un’anteprima e una conferenza stampa della mostra fotografica «Destiny» del fotografo Lim Young Kyun, a cura di Gisella Mammano, col patrocinio non oneroso del Comune di Agrigento, che si svolgerà il prossimo settembre nelle Fabbriche Chiaramontane nell’ambito di Agrigento Capitale Italiana della Cultura.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA