Agrigento ospita l'Anci per due giorni
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Una nuova agenda europea per la cultura, che ponga al centro dell’azione dell’UE il rilancio dell’immenso patrimonio culturale italiano, fatto di tesori che tutto il mondo ci invidia. Sarà questo il tema centrale dell’evento che Anci - in collaborazione con la delegazione italiana al Comitato delle Regioni di Bruxelles, il Comune di Agrigento e l’Agenzia per la Coesione territoriale - organizza per il 5 e 6 aprile ad Agrigento. Presso l’ex Collegio dei Padri Filippini, amministratori, esperti di settore e stakeholder animeranno una due giorni da cui scaturiranno una serie di proposte, affinché la nuova Europa sia più sensibile, e quindi investa di più, sugli asset culturali dell’Italia.
«Chiediamo un vero salto di qualità nella valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico, storico e culturale del nostro Paese», spiega il vicepresidente del Comitato delle Regioni e presidente del Consiglio nazionale Anci, Enzo Bianco, annunciando l’evento. «Un salto di qualità - continua Bianco - che sarà chiesto a gran forza dai Comuni italiani da una Città ed in una Regione simbolo della straordinaria ricchezza di beni culturali. Occorre intervenire ad ogni livello, nazionale, regionale ma anche europeo e sostenere la voglia di nuovo protagonismo che i Comuni italiani hanno per valorizzare questo patrimonio».