Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

serie D

Akragas – Reggina 1 – 1, le pagelle dei biancazzurri

Di Fabio Russello |

Tra Akragas e Lfa Reggio Calabria finisce 1 a 1, con i gol di Di Mauro al 23′ e di Perri al 50′.

Sorrentino 7,5: salva di nuovo l’Akragas con due interventi prodigiosi nel finale della partita. Ma è sempre una sicurezza nelle uscite, negli appoggi con i piedi. Sul gol non ha colpe.

Pantano 6: la Reggina non è esattamente – soprattutto nel primo tempo – il Santos di Pelè. Fa il suo compito senza strafare. Sul gol poteva chiudere meglio? Forse ma non darei a lui la croce.

Cipolla 6,5: guida la difesa con il piglio da leader, ci mette coraggio e garra quando serve e non ha mai sbavature.

Perez 6,5: primo tempo di grande spessore, recupera palloni ed è una diga che spesso fa arrabbiare i più esperienti centrocampisti reggini. Nella ripresa cala ma è la sua migliore partita all’Esseneto (dal 70’ Baio s.v.).

Sanseverino 6: è la media tra un ottimo primo tempo e una ripresa in debito d’ossigeno. Però il suo lo fa sempre e per i piedi che ha il terreno dell’Esseneto è davvero un avversario in più

Leuca 6: un armadio casa di 190 centimetri che si sbatte e che difende palloni. Fino a quando c’è lui in campo l’Akragas risale il campo con più facilità perché è l’uomo che riempie la metà campo avversaria. Si nota di più quando esce. (dal 61’ Trombino 6: entra quando l’Akragas si difende e dovrebbe colpire in contropiede. Ma palloni gliene arrivano pochi. Speriamo di vederlo in coppia con Leuca quanto prima)

Rechichi 6: partita senza sussulti e senza particolari problemi. Il gol della Reggina nasce da un pallone riconquistato nella trequarti agrigentina e che vaga in area.

Di Stefano 6: è il “cucciolo” della squadra, ma il ragazzino si fa rispettare. L’età fa sì che forse sia un po’ timido nelle scelte. Ma sono cose che col tempo sistemerà (si spera per lui).

Grillo 6: un po’ arruffone ma si fa sempre dare il pallone e cerca la giocata per gli attaccanti. Non è stato concretissimo ma almeno è uno che ha il coraggio di provarci. Il gol dell’Akragas nasce da una sua invenzione: è lui che lancia Di Mauro.

Marrale 6: si sbatte ma alla fine non ha grandi occasioni per far vedere fino in fondo il suo valore (dal 65’ Llama 6: dà di tu al pallone, ma il terreno infame dell’Esseneto e il baricentro ormai basso non gli consentono di inventare).

Di Mauro 7: il gol nasce da una sua invenzione. Nelle movenze ricorda Andrea Di Grazia dell’Akragas in C. Primo tempo di grande spessore perché prova spesso la giocata. Cala nella ripresa (dal 92’ Bruno s.v.).

Coppa (all.) 6,5: nel primo tempo soffoca le fonti di gioco della Reggina. Nella ripresa vede la sua squadra in debito d’ossigeno e corre ai ripari per evitare una beffa.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati