Notizie Locali


SEZIONI
Catania 16°

Intimidazione

Aragona, ignoti tagliano otto alberi di ulivo di proprietà del sindaco Giuseppe Pendolino

Avviate le indagini. La solidarietà del primo cittadino di Comitini, Luigi Nigrelli: "Un gesto vile che va condannato. Colpita una persona perbene ed un ottimo amministratore"

Di Gaetano Ravana' |

Non vi è pace tra gli ulivi agrigentini. Un raid è stato commesso a danno di un fondo agricolo di proprietà del sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino. Sono stati abbattuti 8 alberi di ulivo. Pendolino si è recato alla locale Stazione dei Carabinieri e ha sporto denuncia. L’uliveto è ubicato in contrada “Mandrazzi”, in territorio di Comitini. La zona non sarebbe coperta da impianti di video-sorveglianza. Indagini in corso.

Il sindaco di Comitini, Luigi Nigrelli, nell'apprendere del grave atto intimidatorio perpetrato nei confronti del collega di Aragona, Giuseppe Pendolino, esprime solidarietà e lo esorta a proseguire in quel percorso di cambiamento che da anni porta avanti per rendere sempre più vivibile la città. "Questi atti vili – scrive Nigrelli – sono opera di gente senza scrupoli che intendono stoppare l'opera di cambiamento che sindaci come Pendolino hanno avviato. Conosco molto bene Pendolino, persona garbata e sempre molto gentile, amministratore scrupoloso e preparato, lavora per il suo Comune e, quindi, per la sua comunità 24 ore al giorno. Proprio per questo motivo lo esorto ad andare avanti con sempre più forza e sono sempre pronto a sposare iniziative in comune vista anche la vicinanza dei nostri territori. Con Pendolino, fin dal mio insediamento, abbiamo già concordato delle iniziative comuni e in itinere abbiamo altre operazioni da effettuare in comune. Mi auguro che le forze di polizia e la magistratura facciano subito piena luce sul grave episodio per restituire la giusta serenità al sindaco e alla sua famiglia".COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA