È diventato un tormentone sui social. I protagonisti sono baristi, pasticceri, ristoratori, titolari di centri estetica, palestre, sale scommesse e stabilimenti balneari.
La frase dice: “Un virus che al mare fa salti di 9 metri, al ristorante 4, al bar 1,5 e nei tram un metro non si è mai visto”.
In provincia di Agrigento e, non solo, sui social è guerra aperta al Comitato scientifico, al Governo e all’Inail per le nuove disposizioni imposte per contrastare il Coronavirus.
“È assurdo – dice la maggior parte – che sul tram è meno complicato evitare il contagio rispetto ad un ristorante o uno stabilimento balneare. Siamo alle comiche, a questo punto ci dicano che vogliono la nostra rovina economica. Sarebbe più da galantuomini anziché prenderci in giro in questo modo. Pochi si potranno permettere il lusso di riaprire.