Firma le dimissioni dall'ospedale per vedere il concerto di Nino D'Angelo e lui alla fine l'abbraccia
Il cantante partenopeo si è esibito ad Agrigento. Protagonista una fan cinquantenne
«Ho firmato le dimissioni per non perdere il tuo concerto dal vivo. I medici erano contrari, ma sono stata inamovibile, volevo essere qui stasera».
Protagonista una donna cinquantenne che si è presentata sotto il palco di Nino D'Angelo, in concerto al Live Arena di Agrigento dopo oltre 30 anni dal suo ultimo concerto in provincia. Il cantautore napoletano, si è rivolto al suo staff dicendo: «Portatemi a fine concerto questa donna dietro le quinte perché voglio abbracciarla».
Non è stato l'unico momento in cui l'artista ha dialogato con il pubblico presente, circa tremila persone. Quello che ha colpito è stata la presenza numerosissima di ragazzi e ragazze che hanno intonato le sue canzoni dalla prima all'ultima.
«Sono sempre più sorpreso dalla presenza di tutti questi ragazzi che amano le mie canzoni - ha detto ancora l'artista - Posso capire i loro genitori, ne ho fatte innamorare coppie con i miei brani, ma l'amore verso il sottoscritto dei loro figli mi riempie di gioia. Ma io sono un uomo del popolo».
In due ore e mezza filate, il sessantottenne non si è mai risparmiato, saltando sul palco, da una parte all'altra, e proponendo tutte le canzoni famose del suo repertorio anni 80. L'apoteosi quando ha proposto "I ragazzi della Curva B", l'inno del Napoli calcio, la canzone che ha voluto dedicare al grande Maradona.
«Non capisco perché amate tanto voi agrigentini questo inno - ha detto Nino - lo scudetto lo ha vinto il Napoli, ma mi auguro che anche la squadra di Agrigento, un giorno possa vincerlo».