Il dissalatore di Porto Empedocle entra in funzione: acqua nella rete idrica di Agrigento
L’impianto raggiungerà gradualmente la piena operatività, con l’aggiunta di ulteriori 25 litri al secondo l’11 agosto e altri 25 litri tre giorni dopo, per un totale di 100 litri al secondo
Dissalatori
Il dissalatore di Porto Empedocle è attivo. Dopo i campionamenti delle acque effettuati dall’Asp, avuta la certezza della piena conformità dei parametri, l’acqua prodotta dal dissalatore, attualmente pari a 50 litri al secondo, è stata distribuita oggi nella rete idrica a servizio di Agrigento, dopo essere stata convogliata da alcuni giorni nel serbatoio di Villaseta.
L’impianto raggiungerà gradualmente la piena operatività, con l’aggiunta di ulteriori 25 litri al secondo l’11 agosto e altri 25 litri tre giorni dopo, per un totale di 100 litri al secondo. Ad annunciarlo è stata Danila Nobile, presidente del Cda di Aica, che si occupa del servizio idrico nell’Agrigentino.
Per la realizzazione dei tre impianti, oltre a quello di Porto Empedocle, sono in corso quelli di Gela e Trapani, la Regione Siciliana ha stanziato complessivamente 110 milioni di euro.