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Licata, i carabinieri lo fermano per un controllo e lui li aggredisce a calci e pugni

L'uomo è stato immobilizzato e sarà processato per direttissima

Redazione La Sicilia

27 Giugno 2024, 16:10

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Carabinieri

Ennesima aggressione a due carabinieri. Uno di loro, Giuseppe Sambito, è il segretario provinciale di Agrigento del nuovo sindacato carabinieri, in servizio alla stazione di Licata. È stato colpito con un pugno all’occhio in via Palma durante un controllo.

Insieme a lui c'era un collega, anche lui aggredito con graffi e pugni. Per i due militari sono stati stabiliti rispettivamente dieci e cinque giorni di prognosi. L'autore del gesto, fermato a piedi, era armato di un coltello: italiano e già noto alle forze dell’ordine, è stato immobilizzato e sarà processato in direttissima.

«l fatto grave che ha colpito il nostro segretario provinciale di Agrigento Giuseppe Sambito - afferma il segretario provinciale di NSC Carmelo Anzaldo - non rappresenta purtroppo un caso isolato in questo territorio. Si tratta - osserva - di situazioni che, in tutta la Sicilia, sono fuori controllo e poco attenzionate, a causa di personale operante non specializzato e della carenza di uomini».

«A Licata, eventi di cronaca del genere sono all’ordine del giorno - prosegue l’esponente sindacale - e risultano particolarmente difficili da gestire e prevenire, alla luce di criticità che in diversi interventi e comunicati abbiamo sollevato all’opinione pubblica. Chiediamo all’amministrazione e al Governo - conclude - di vigilare con più sensibilità sul nostro lavoro, fornendo le giuste tutele, in termini di personale e strumenti, che possano consentire a noi carabinieri di produrre sicurezza per le nostre comunità, agendo noi stessi, in primis, in piena sicurezza».