Davanti a quasi 3 mila spettatori, l’Akragas ha battuto con merito l’Enna nel big match della 28esima giornata del girone A del campionato di Eccellenza. Successo meritato quello della squadra di Terranova maturato grazie ad un gol in apertura di Mansour e legittimato da una partita giocata con agonismo, concentrazione e saggezza tattica.

L’Enna, che arrivava all’Esseneto imbattuto e che sembrava, fino a tre giornate fa, avere preso il largo, non è stata in grado di creare pericoli seri alla porta agrigentina. In serie D va solo la prima in classifica e mancano due giornate al termine: biancazzurri sabato a Misilmeri, contro il Don Carlo in corsa per i play off ed Enna in casa contro il Cus Palermo in piena bagarre salvezza e ultima giornata con Akragas in casa contro il Resuttana e Enna in trasferta a Favara e con la calcolatrice in mano per capire se tra le due squadre alla fine ci saranno 10 punti o meno di distacco (che cambierebbe tutto in tema di ammissione ai play off).

L’Akragas ha sfruttato le debolezze dell’Enna cercando di allargare il gioco sulle fasce e cercando il pressing alto a centrocampo mantenendo la squadra corta. Ed è proprio in una dinamica simile che è arrivato il gol di Mansour: palla conquistata a centrocampo e ripartenza velocissima che ha visto il biancazzurro bucare la rete giallo verde.

Per l’Enna match subito in salita ma partita piuttosto monocorde con lanci lunghi per sfruttare la fisicità dei suoi attaccanti. Ma Cipolla, centrale dell’Akragas, è stato monumentale e non è un caso che l’Akragas abbia la difesa meno battuta di tutta l’Eccellenza italiana.

(nel video il goal di Mansour dalla pagina Facebook SSD Akragas 2018 e con la telecronaca di Davide Sardo)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA