Notizie Locali


SEZIONI
Catania 23°

carabinieri

Agrigento, diffonde video hard della compagna: arrestato imprenditore agricolo

E quando i carabinieri sono andati a notificargli la misura cautelare ha compiuto atti di autolesionismo

Di Antonino Ravanà |

È accusato di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti della propria compagna, nonché di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. E durante le fasi delle procedure di arresto, e prima ancora della perquisizione domiciliare, è andato in escandescenza, ed in preda ad una crisi d’ira ha tentato di compiere atti di autolesionismo. 

In esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal Gip, dietro richiesta della Procura della Repubblica, i carabinieri della Compagnia di Agrigento hanno arrestato un imprenditore agrigentino, quarantottenne. I reati contestati sarebbero stati commessi a partire dal 2019 e fino alla fine del 2021. Alla base della vicenda, probabilmente, la scarsa considerazione dell’uomo verso la propria compagna di vita, frutto del suo carattere burrascoso.

Le indagini dei militari dell’Arma hanno accertato che l’imprenditore, più volte per futili motivi connessi a discussioni di natura familiare, avrebbe maltrattato la coniuge. La donna avrebbe cercato ogni volta di assecondarlo, ma lui per tutta risposta avrebbe continuato a trattarla male. In un paio di occasioni sarebbe arrivato ad aggredirla fisicamente. 

Ma tra le accuse contestate c’è anche quella di aver diffuso ed inviato immagini e video hard che lo ritraggono con la compagna. Proprio la vittima avrebbe chiesto aiuto ai carabinieri. Un racconto che ha richiesto un approfondimento investigativo, al termine del quale il sostituto procuratore titolare del fascicolo d’inchiesta ha chiesto ed ottenuto dal giudice per le indagini preliminari l’emissione della misura carceraria. 

I militari si sono recati in casa dell’uomo per notificargli il provvedimento con contestuale decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Palermo. Prima di dare avvio alle operazioni, il quarantottenne sarebbe letteralmente “esploso”, e a causa di uno scatto di rabbia ha provato a compire atti di autolesionismo. Grazie all’immediato intervento del personale in divisa è stato evitato il peggio. L’arrestato è finito al Pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” per le cure del caso e dimesso nella stessa giornata. Al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato alla Casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo”.  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: