Cassazione
Definitiva la confisca dei beni del riberese Carmelo Marotta
All'imprenditore sono stati tolti dal proprio patrimonio circa 10 milioni di euro
La Cassazione ha reso definitiva la confisca di 10 milioni di euro dei 20 sequestrati nel 2016 dal Tribunale di Agrigento a Carmelo Marotta, 54 anni, di Ribera, imprenditore, condannato dalla Corte d’Appello di Palermo nel 2015 a 4 anni di carcere, già scontati, per il favoreggiamento della latitanza del boss di Campobello di Licata, Giuseppe Falsone, capo di Cosa nostra agrigentina. La Guardia di Finanza ha rilevato “un’evidente e crescente sperequazione finanziaria” tra i redditi dichiarati da Marotta, le attività svolte e gli investimenti effettuati.
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