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Ultimata la seconda fase della demolizione del vecchio viadotto “Salso” sulla SS640

Presente ai lavori l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone

Di Redazione |

E' stata effettuata questa mattina la seconda fase di demolizione della carreggiata nord del vecchio viadotto "Salso", lungo la statale 640 "Strada degli Scrittori". Nelle precedenti settimane erano state già demolite le prime 16 campate, lato Caltanissetta, senza ripercussioni sulla viabilità. Oggi si è proceduto con la demolizione degli impalcati dalla pila 17 alla pila 37. Poiché la porzione di viadotto oggetto di demolizione si trovava nelle adiacenze dell'autostrada A19 "Palermo-Catania", lungo l'autostrada è stata cautelativamente istituita un'interruzione all'altezza degli svincoli di Enna e Ponte Cinque Archi, in entrambi i sensi di marcia. Al termine delle operazioni di brillamento e di pulizia delle sedi stradali, è stata ripristinata la normale circolazione. 

Nei successivi mesi di ottobre e novembre saranno attuate le altre due fasi previste dal piano di demolizione. 

«Da quando ci siamo insediati abbiamo lavorato, come mai la Regione aveva fatto sinora, per salvare la Caltanissetta-Agrigento dal destino di eterna incompiuta. Oggi la demolizione del vecchio viadotto "Salso" segna una positiva tappa sul percorso tracciato dal governo Musumeci: anche in Sicilia le opere pubbliche devono avere un inizio e una fine. In questo senso accogliamo positivamente la reattività di Anas riguardo questo intervento e, in generale, sui lavori per la Statale 640, dopo la costante azione di vigilanza e pungolo che la Regione continuerà a portare avanti, a tutela dell’interesse dei siciliani ad avere strade e infrastrutture finalmente all’altezza». Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, presente, questa mattina, alle operazioni di demolizione del viadotto «Salso», all’innesto tra la Strada statale 640 e lo svincolo di Caltanissetta dell’A19 Palermo-Catania. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA