Poliziotto siciliano muore per un colpo di pistola partito per errore in un poligono

Di Redazione / 23 Novembre 2021

 A Soddì, in provincia di Oristano, un poliziotto di 50 anni ha perso la vita raggiunto da un colpo partito accidentalmente dall’arma di un collega, durante un’esercitazione in un poligono di tiro. A Rodano, nel Milanese, un operaio di 46 anni è morto nel cedimento di uno scavo mentre stava posando alcune tubature ed è stato sepolto da due metri di terra franata. 
 Si chiamava Sergio Di Loreto, ed era originario di Agrigento, l'assistente capo coordinatore della Polizia di Stato morto nel primo pomeriggio a Soddì. Era arrivato da qualche giorno in Sardegna per partecipare ad un corso di aggiornamento scorte al Caip di Abbasanta. Di Loreto lascia una moglie e due figli. 
 Oggi si è recato con altri colleghi al poligono di tiro. L'incidente sarebbe avvenuto nelle fasi di pulizia di un’arma: a un collega sarebbe partito inavvertitamente un colpo che ha raggiunto Di Loreto tra addome e petto. Il poliziotto è stato subito soccorso dai colleghi e poi trasportato con l’Elisoccorso all’ospedale di Ghilarza, ma purtroppo ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato inutile. 
 Il poliziotto siciliano aveva lavorato al reparto scorte della Questura di Roma e poi a quello del Viminale, per poi tornare ad Agrigento, dove lavorava all’ufficio automezzi della Questura. "Era un collega scrupoloso, stimato e ben voluto da tutti, un grande professionista», ricorda all’ANSA il segretario nazionale del sindacato di polizia Es, Vincenzo Chianese, che si stringe attorno alla famiglia del collega. 

Pubblicato da:
Fabio Russello