Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’abitare, la Regione sposa il progetto di Palma di Montechiaro, Licata e Ravanusa

Di Redazione / 12 Marzo 2021

Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’abitare. La Regione siciliana ha sposato il progetto dei comuni di Licata, Palma di Montechiaro e Ravanusa. Infatti, la giunta regionale ha approvato l’idea progettuale dei tre enti agrigentini che prevede il riassetto dei rispettivi centri urbani, con una richiesta di finanziamento complessiva di 15 milioni di euro.
A darne comunicazione ai sindaci, Carmelo D’Angelo di Ravanusa, Pino Galanti di Licata e Stefano Castellino di Palma di Montechiaro, al termine della riunione di governo, è lo stesso Assessore alle Infrastrutture, on. Marco Falcone.
La Regione, quindi, ha sposato l’idea progettuale dei tre comuni e presenterà la richiesta di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture. Ogni regione, anche come soggetto aggregatore di strategie di intervento coordinate con i Comuni, può presentare tre progetti e per uno di essi, la Regione Siciliana ha deliberato l’iniziativa presentata dai Comuni di Licata, Palma di Montechiaro e Ravanusa, con quest’ultima capofila del progetto, che si sono messi insieme per presentare una proposta progettuale al fine di concorrere alla riduzione del disagio abitativo, riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico e migliorare la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici. Se il ministero finanzierà l’intervento, in ognuno dei tre Comuni potranno essere spesi 5 milioni di euro per il riassetto delle aree individuate nel centro storico.
“Ringrazio l’on. Marco Falcone e l’intera giunta di governo con il Presidente Musumeci – ha dichiarato il primo cittadino di Ravanusa – per avere creduto nella proposta progettuale dei nostri comuni per partecipare al programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare. Avere il sigillo della Regione Siciliana sul nostro progetto è per noi motivo di orgoglio” ha continuato Carmelo D’Angelo “perché dà maggiore forza alla sinergia avviata dai nostri tre comuni e perché crediamo che questa sia una occasione importante data dal Ministero delle Infrastrutture per il recupero 
e la riqualificazione dei nostri centri urbani. L’interlocuzione istituzionale con il vice ministro Cancelleri – ha concluso il Sindaco di Ravanusa – ed il bando del ministero delle infrastrutture hanno permesso una sinergia territoriale che auspichiamo porti i suoi frutti per la crescita di questo angolo di Sicilia con questa ed altre future collaborazioni”.
“I sindaci di Licata, Palma di Montechiaro e Ravanusa hanno guardato lontano – ha dichiarato Pino Galanti – perché hanno messo da parte egoismi e campanilismi ed hanno fatto squadra associandosi. Con questo progetto si potrà raggiungere – ha continuato il primo cittadino licatese – un obbiettivo insperato importantissimo che permetterà ai tre Comuni di attuare i progetti di rinnovamento di alcuni quartieri della città. La squadra è sempre vincente rispetto all’individualismo”.
“La dimostrazione che quando i territori – ha dichiarato Stefano Castellino – fanno asse e lavorano insieme all’unisono, nell’interesse delle proprie comunità, si possono raggiungere risultati ragguardevoli. Ringrazio il Presidente Musumeci, l’Assessore Marco Falcone e tutto il Governo Regionale – ha continuato il Sindaco di Palma di Montechiaro – per il loro sostegno, essenziale e fondamentale per il raggiungimento del finanziamento, grazie al Sottosegretario On. Giancarlo Cancelleri per la sua disponibilità e la sua attenzione mostrata per i nostri territori. Ringrazio il Sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo e il Sindaco di Licata Giuseppe Galanti – ha concluso il primo cittadino della città del gattopardo – per il lavoro svolto insieme al sottoscritto, nella consapevolezza che questo rappresenti un traguardo importante”.

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