Un centinaio di cittadini di Racalmuto si sono recati ieri sera sotto l’abitazione del sindaco Vincenzo Maniglia per protestare contro l’ipotesi di un ridimensionamento della sentita festa della Madonna del Monte. Fischi e urla si sono uditi nei pressi della casa del primo cittadino, il tutto immortalato da alcuni video poi girati sui social.
Al centro del malcontento la paventata soppressione dei due momenti caratteristici della festa: la “purmissioni a cavallo”, cioè la salita degli animali lungo la scala, e la presa della bandiera dei “burgisi”. Il motivo del ridimensionamento sarebbe riconducibile a problemi di sicurezza pubblica e non all’emergenza sanitaria legata al covid.