Tre Sorgenti, arriva un nuovo commissario. Non c’è pace per l’ente acquedottistico, che ormai da anni è sotto le lenti d’ingrandimento da diversi commissari nominati dalla Regione siciliana per comprendere l’operato e accertare i conti del consorzio, che aveva un importane arretrato in termini di bilanci da approvare. Dall’ottobre 2017, infatti, è stato nominato in via sostitutiva un funzionario regionale per ricostruire l’organo consortile, che sarebbe dovuto rimanere in carica sei mesi. Continua sulla nostra versione cartacea in edicola oggi 19 dicembre.