Usura, condanne severe per padre e figlio

Di Gaetano Ravanà / 17 Febbraio 2022

Inflitti 12 anni di reclusione per il cinquantunenne licatese Antonino Greco, e 7 anni per il figlio Paolo, 25 anni, accusati di usura aggravata e tentata estorsione con metodo mafioso. La sentenza è stata emessa dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara. Le accuse, secondo il pubblico ministero, sono state confermate nel corso del dibattimento, per questo aveva chiesta la condanna a 16 anni di reclusione per Antonino Greco, e 14 anni per il 25enne. L’inchiesta ruota attorno su tre presunti casi di usura e altrettanti di tentata estorsione che risalirebbero al periodo compreso fra il 2016 e il 2019.

Pubblicato da:
Gaetano Ravana
Tag: condanne pesanti licata usura