Nove cadaveri sono stati recuperati dalla Guardia Costiera italiana a circa 80 miglia dalle coste della Libia, nell’area dove si è capovolto un barcone carico di migranti diretto verso l’Italia. Sono state salvate 144 persone.

Nell’area sono tuttora in corso ricerche di eventuali dispersi, alle quali partecipa anche un aereo Atr 42 della Guardia Costiera. I superstiti sono stati trasferiti a bordo di una nave della Marina Militare impegnata nell’operazione Triton, che sta facendo rotta ora verso la Sicilia. A bordo della nave vi è anche uno dei nove cadaveri, mentre gli altri sono a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, impegnata per larga parte della mattinata nelle ricerche dei dispersi e poi diretta a Trapani dove saranno trasportate le salme.   Intanto è slittato a domani mattina l’arrivo a Porto Empedocle del rimorchiatore Cougar con a bordo 242 migranti recuperati nel Canale di Sicilia. Le operazioni di sbarco saranno coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Porto Empedocle.

E mentre montano le polemiche per l’ennesimo strage di migranti nel silenzio totale dell’Europa, continuano senza sosta le ondate di sbarchi sulle coste siciliane. Naturalmente non tutte le imabarcazioni vengono intercettate dalle uatorità italiano, tanto che dieci immigrati tunisini sono stati sorpresi e bloccati questa mattina per strada dai carabinieri fra Siculiana e Montallegro, nell’agrigentino. Gli stranieri facevano parte di un gruppo, composto in tutto da cinquanta-sessanta persone, sbarcato nella notte sulla spiaggia di Torre Salsa. I carabinieri stanno setacciando i centri vicini alla ricerca degli altri migranti.   Tanto per rendersi conto dell’assalto in atto in questo momento, basta dire che negli ultimi tre giorni – dal 10 al 12 aprile – sono stati soccorsi nel Canale di Sicilia 5.629 migranti diretti verso l’Italia.

Nella sola giornata di ieri il Centro Nazionale Soccorso della Guardia Costiera ha coordinato gli interventi di assistenza a 22 unità, gommoni e barconi fatiscenti. ella giornata di oggi sono già arrivate – e sono ora all’esame – dieci segnalazioni di unità fatiscenti carche di migranti dirette dalla Libia verso l’Italia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA