Canalis nuda con Peta contro pellicce
74310902581758ba8475726984b879f2_1619248915518
ROMA, 22 FEB - "Ogni giacca in pelliccia o taglio di pelliccia sono stati presi da un essere vivente terrorizzato che è stato catturato in natura o che ha vissuto una vita di miserie rinchiuso in una spoglia gabbia di metallo prima di essere affogato, folgorato, avvelenato o spellato vivo. Io, così come tanti dei vostri lettori, desidero vedere Vogue muovere un passo verso un futuro compassionevole per la moda, impegnandosi a non promuovere la pelliccia sulle sue pagine". Con queste parole, dopo aver partecipato alla campagna "Meglio nuda che in pelliccia" per Peta Usa, Elisabetta Canalis rivolge un appello al neo direttore di Vogue Italia, chiedendo a Emanuele Farneti che una delle sue prime decisioni sia quella di mettere al bando le pellicce dal magazine che dirige al posto di Franca Sozzani, scomparsa nel dicembre 2016. Lo annuncia una nota di Peta in cui si apprende che Elisabetta Canalis "ha scritto a Farneti per suggerire che questo è il momento perfetto per iniziare un nuovo capitolo dell'iconica bibbia della moda.