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Catania: al Lungomare tra pattini, bici e proteste
Roller, skateboard, tantissime biciclette e gli immancabili pattini. Il “rito” del lungomare liberato si è consumato anche in questa ultima domenica di luglio, per la gioia dei giovani che si sono appropriati di una fetta di città normalmente fruibile soltanto in parte. Tanti, anche a disposizione dei bagnanti che hanno avuto l’opportunità di intrattenersi un po’ di più grazie alle favorevoli condizioni meteo, gli ambulanti. E fra questi il signor Pippo Grasso, scultore, che a un certo punto ha inscenato una protesta piazzando il suo banco in mezzo alla strada dopo essere stato, a suo dire, maltrattato: «Ho tutte le licenze – racconta dopo essere rientrato nei ranghi – ma a fronte di tantissimi vigili urbani a modo ce n’è qualcuno un po’ troppo risoluto. Io vendo le sculture che realizzo, ma per aiutare mio figlio disoccupato gli permetto di vendere, al mio fianco, qualche altro oggettino precedentemente acquistato. Siccome lui non ha licenza, a qualcuno dà fastidio. Ma visto che le licenze le ho io, non si potrebbe utilizzare un po’ di buonsenso ed educazione? ». [foto Davide Anastasi]