Centro per la contraffazione scoperto dalla Guardia di Finanza

Di Redazione / 14 Agosto 2014

Blitz dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dei servizi volti alla repressione della contraffazione e dell’abusivismo commerciale lungo il litorale cittadino. Sono stati sequestrati oltre 3.200 articoli contraffatti rinvenuti in un deposito commerciale di Catania. Un cittadino cinese è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania. L’attività investigativa, già in corso da diversi giorni, era stata incentrata sull’individuazione dei centri di approvvigionamento utilizzati, prevalentemente da cittadini extracomunitari, per l’acquisto della merce contraffatta oggetto di rivendita lungo il litorale etneo. I servizi di osservazione hanno così consentito di rilevare un consistente flusso di
venditori ambulanti verso un deposito situato nel centro cittadino. Le indagini, sviluppate dai finanzieri del Gruppo di Catania, in particolare, hanno consentito di individuare, in via Giordano Bruno del capoluogo etneo, a ridosso di Corso Sicilia, un deposito clandestino di occhiali da sole e cappellini sportivi, gestito da un cittadino orientale, all’interno del quale sono stati rinvenuti migliaia di articoli contraffatti delle migliori griffe nazionali ed estere, quali Versace Gucci, Prada, D&G, Chanel, Ray Ban. Tutti i prodotti sequestrati, prevalentemente destinati prevalentemente destinati al mercato del falso sulle spiagge della Playa, erano ad ogni modo perfettamente fedeli a quelli originali e di pregiata fattura. Il responsabile, un imprenditore cinese di 43 anni, è stato segnalato alla Procura catanese.

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