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Consob: vieta in via cautelare a cipriota Hoch Capital le attività in Italia (2)
(Adnkronos) – A base del divieto numerosi esposti trasmessi, anche recentemente, alla Consob da investitori italiani, che lamentano gravi irregolarità da parte dell’intermediario cipriota. Le segnalazioni degli esponenti riguardano, in particolare, le attività in Contract for Difference (Cfd), strumenti finanziari su cui Consob – in linea con analoghi provvedimenti adottati dall’Esma, l’autorità europea di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari – è già intervenuta il 20 giugno scorso, introducendo restrizioni nell’offerta agli investitori al dettaglio in Italia nell’ambito della disciplina cosiddetta product intervention.
Le lamentele fanno riferimento, tra l’altro, a circostanze come la perdita totale del capitale investito, la classificazione dell’investitore come cliente professionale in assenza dei requisiti e l’esercizio di pressioni da parte del personale dell’impresa per l’effettuazione di ulteriori depositi.
Hoch Capital Ltd, con sede a Limassol, è un intermediario di diritto cipriota, che opera in Italia in regime di libera prestazione dei servizi d’investimento grazie al “passaporto europeo”, previsto da Mifid2. In base alla disciplina comunitaria l’autorizzazione rilasciata dall’autorità di vigilanza del Paese di origine, in questo caso la CySec, abilita la società ad operare in tutti gli altri Paesi membri della Ue, previa apposita notifica. In virtù del principio del home country control l’intermediario è sottoposto alla vigilanza della CySec, mentre le Autorità dei Paesi ospitanti, inclusa la Consob, non dispongono di poteri di vigilanza. Il divieto resterà in vigore finché non si acquisiranno dalla CySec evidenze idonee a dimostrare il definitivo superamento da parte di Hoch Capital Ltd delle criticità lamentate dai clienti italiani.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA