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Coronavirus: gip Palermo, ‘con crisi clan mafiosi pronti a investire nella sanità al Nord’ (2)

Di Redazione |

(Adnkronos) – Questi affari, peraltro, come spiega ancora il gip Piergiorgio Morosini “vengono realizzati senza intimidazioni, con una contaminazione silente ma non meno insidiosa per il tessuto connettivo dell’economia nazionale, in termini di alterazione della libera concorrenza, indebolimento delle tutele per i lavoratori ed esposizione delle istituzioni alla corruzione”, dice ancora il giudice che ha firmato l’arresto per le 91 persone. In particolare, è stato colpito proprio il clan mafioso, storico, dell’Acquasanta e dell’Arenella.

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