Notizie Locali


SEZIONI
Catania 12°

Archivio

Il prosciutto cotto è di pecora siciliana da degustare con i vini dell’Etna

Di Carmen Greco |

Sarà il laboratorio del gusto guidato dal macellaio Gianni Giardina a chiudere la 39ª edizione di ViniMilo, la manifestazione che dal 23 agosto scorso anima il piccolo centro etneo con degustazioni, cene a tema, tavole rotonde su vino, enoturismo e vigneti eroici con esperti da Piemonte, Trentino, Veneto, Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Puglia. Domenica 8 settembre, a partire dalle ore 20 nella sala del Museo Virtuale, l’appuntamento è con “Squisito: i salumi artigianali sposano il vino dell’Etna”, il Laboratorio del Gusto a cura di Slow-Food dove i salumi della macelleria Giardina di Canicattì incontreranno i vini dell’Etna dell’Azienda Planeta.

Sarà l’occasione per ascoltare la storia e la passione per la macelleria di Gianni classe ’78, macellaio dal 1997 ma a scuola di coltello già dal 1985 quando, a soli 7 anni, guardava papà lavorare nella macelleria di famiglia. Oltre che un lavoro, per lui essere un “butcher” è una passione, uno stile di vita. Noto anche oltre i confini nazionali per essere il capitano della Nazionale Italiana Macellai, Giardina è anche presidente dell’associazione provinciale macellai di Agrigento e quest’anno ha ricevuto il premio Best in Sicily da Cronache di Gusto. In degustazione (prenotazioni obbligatorie: tel. 3475857201) domenica 8 settembre due prodotti tra i più interessanti preparati da Giardina ossia la Mortadella di suino siciliano bio ed il Prosciutto cotto di pecora siciliana.  

“Abbiamo pensato a Giardina perché abbiamo avuto modo di conoscere l’eccellenza dei suoi prodotti durante la manifestazione Drink Pink e in seno al comitato di condotta la nostra opinione è stata unanime – dichiara Anastasia De Luca, fiduciaria di Catania della condotta Slow Food-. Parlando con Gianni Giardina e sentendo raccontare dalla sua viva voce i metodi di lavorazione, la provenienza delle materie prime, abbiamo detto che questo modo di interpretare il prodotto è assolutamente in linea con i principi del buono pulito e giusto e sano da sempre bandiera di Slow Food.  

L’impegno di Slow Food Catania durante la manifestazione Vini Milo – aggiunge De Luca – è quello di diffondere la conoscenza di materie prime eccellenti, prodotte in piccole quantità nel rispetto della tradizione e con un legame indissolubile con il territorio; spesso (queste materie prime) provengono da piccoli produttori che nonostante le mille difficoltà economiche e burocratiche alle quali sono sottoposti quotidianamente continuano a  regalarci prodotti che molti di noi definiscono commoventi perché sono la sintesi di una filosofia di vita e non solo di lavoro”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA