(Adnkronos) – E in effetti, Caporrimo, dopo aver trascorso un periodo di isolamento a Firenze, rientrava a Palermo in data 11 aprile 2020, “riuscendo in poco tempo ad accentrare nuovamente su di sé le più delicate dinamiche dell’intero mandamento, senza i paventati spargimenti di sangue che pure era disposto ad affrontare. Risulta “dimostrato che Caporrimo, appoggiato dalla sua base mafiosa sul territorio tornato a Palermo, ha ripreso in mano le redini dell’intero mandamento mafioso, sino al suo ultimo arresto avvenuto con l’operazione Teneo nel giugno 2020, che chiude di fatto l’attività investigativa sul suo conto”.