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Mafia: ‘messaggero boss in carcere’, arrestato assistente parlamentare/Adnkronos (6)
(Adnkronos) – “Inoltre, col passare del tempo – dicono i magistrati – Nicosia giungeva addirittura a pianificare ulteriori pericolose iniziative sempre progettando di sfruttare, a tal fine, il rapporto con l’Onorevole Occhionero”.
Per evitare di essere intercettati, i cinque fermati, compreso Nicolosi, utilizzavano frasi criptiche e volutamente indecifrabili, ricorrendo a sistemi di messaggistica e comunicazione non sottoponibili ad alcuna attività di captazione. E per impedire l’installazione di dispositivi di intercettazione facevano uso di un “periodico e strategico” noleggio di auto.
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