ROMA
Mafia:Cassazione, Lombardo la favorì
ROMA, 9 OTT – E’ “illogico”, scrive la Cassazione, il verdetto che in appello ha assolto dal concorso esterno l’ex governatore della Sicilia Raffaele Lombardo – nonostante affermi che strinse un “patto” con la mafia per essere eletto “rapportandosi direttamente” con i boss – sostenendo che manca la prova dell’oggetto del “patto” che invece “ragionevolmente”, secondo la Suprema Corte, si può individuare in “favoritismi nell’aggiudicazione” di appalti. Lo si legge nello motivazioni della Suprema Corte che ha accolto il ricorso del Pg di Catania.
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