Malore su una torre eolica a 50 metri da terra
Malore su una torre eolica a 50 metri da terra
Gregorio Roccuzzo, tecnico specializzato in impianti eolici, è stato tradito dal cuore mentre si trovava in cima a una delle torri di Erg Renew a Vizzini. L’uomo è morto in elicottero mentre raggiungeva il Cannizzaro
VIZZINI. Forse è morto come avrebbe voluto, al lavoro. Perché il lavoro era la sua passione. Gregorio Roccuzzo, 50 anni, marito e padre di due figli, è stato tradito dal cuore mentre si trovava ad alta quota, in cima a una delle torri del parco eolico di Erg Renew a Vizzini, essendo un tecnico specializzato in impianti eolici. Per l’uomo, originario di Mineo, a nulla sono serviti i soccorsi giunti sul posto: è morto sull’elicottero che lo stava trasportando in ospedale. Roccuzzo, responsabile dell’Unità territoriale impianti eolici Sicilia orientale che fa capo alla società che ha rilevato gli impianti di contrada Callari, si era recato di prima mattina, insieme ai colleghi, su una delle torri presenti sulle colline intorno alla strada provinciale 28II, che collega Vizzini a Militello. Poco prima delle 9, mentre si trovava su una cabina a circa 50 metri dal suolo, ha avvertito la fitta al petto tipica dell’infarto. Una chiamata di un collega ha subito allertato i soccorsi: sul posto sono giunti un’ambulanza del 118, una squadra di vigili del fuoco volontari e una pattuglia della polizia municipale, mentre da Catania sono partiti due elicotteri (uno del 118 e l’altro dei vigili del fuoco), un’autoscala e una squadra del Nucleo speleoalpino fluviale dei vigili del fuoco. Il compito di riportarlo a terra è toccato ai vigili del fuoco. Poi Roccuzzo è stato caricato sull’eliambulanza. Era ancora cosciente quando è stato sedato dai medici, ma all’ospedale Cannizzaro è giunto cadavere.