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Ora c’è un dolce dedicato a Giovanni Verga: ecco la ricetta ideata dello chef Andrea Finocchiaro

Di Maria Ausilia Boemi |

«L’idea è nata in me in maniera spontanea, dalla consapevolezza che – contrariamente a quanto è avvenuto con la celeberrima “pasta alla norma” ispirata al “Cigno” Vincenzo Bellini – nessuno aveva invece mai dedicato nulla a livello culinario allo scrittore Giovanni Verga». Un gigante catanese della letteratura mondiale molto amato da Andrea Finocchiaro, chef etneo presidente dell’Associazione internazionale di cuochi e pasticceri Ristoworld Italy: è nata e maturata così in lui, in maniera semplice ma sostenuta da fortissima passione ed amore per la propria terra, l’idea – portata avanti con determinazione – di dedicare al grande scrittore catanese un dessert chiamato “Provvidenza”, in onore del famoso romanzo “I Malavoglia”.

Un dolce ispirato al capolavoro verghiano al quale è legato a filo doppio, come lo sono peraltro tra loro i protagonisti della vicenda narrata dal grande scrittore verista, con la riproposizione in un amalgama originale, anzi unico, di ingredienti che richiamassero il testo letterario.

«Il dolce è infatti composto – spiega il giovane chef catanese Andrea Finocchiaro – da un pan Genoise a base di farina di lupini, simbolo di povertà ma anche di speranza e spirito di sopravvivenza; da una crema di limone, aspra come certi momenti della vita della famiglia Toscano, protagonista del romanzo di Verga; da un gelè di nespole, icona della “Casa del Nespolo”, focolare e rifugio domestico molto importante per i personaggi verghiani; da una pasta choux che avvolge tutto e che, proprio come l’amore dei genitori e dei figli, abbraccia e tiene insieme ogni cosa. In cima al dessert, infine, ho posto una foglia d’oro, simbolo di avarizia e potere che contrasta con la base povera, a sottolineare maggiormente la disparità sociale tra ricchi e poveri e la visione pessimistica di Verga per il quale le disgrazie si succedono nella famiglia Toscano fino ad affondare le sorti di tutti i componenti che non possono fare altro che subirle con rassegnazione».

Un dolce progetto accolto immediatamente con entusiasmo dai responsabili di Casa Verga: l’iniziativa del dolce tipico nasce infatti dall’autentico amore per il territorio e la cultura di Catania e della Sicilia, unitamente alla volontà di mettere in risalto i tesori enogastronomici che fanno dell’Isola uno scrigno prezioso.

Un dolce la cui ricetta originale, per espressa volontà di Andrea Finocchiaro e perfettamente in linea con gli intenti di Ristoworld Italia che presiede (l’associazione, composta da oltre cinquemila professionisti del settore enogastronomico presenti con delegazioni in tutto il mondo, ha infatti il fine di valorizzare i prodotti enogastronomici, architettonici e culturali del Belpaese, facendoli conoscere a livello internazionale) sarà regalata ai catanesi.

«Il prodotto finale – sottolinea lo chef etneo – sarà così messo a disposizione di tutte le pasticcerie e dei privati che ne faranno richiesta e che saranno così liberi di riprodurlo secondo la ricetta originale. In questo modo, potranno contribuire a farlo diventare, tra gli stessi siciliani ma anche tra i turisti, un’icona del gusto dedicata a Verga e alla meravigliosa città di Catania».

Il progetto, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Catania e della Regione siciliana (assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana), sarà presentato lunedì 30 settembre alle 10 nella Sala Bellini di Palazzo degli Elefanti a Catania.

Nel corso dell’evento, dopo il saluto istituzionale del sindaco Salvo Pogliese e delle autorità politico-istituzionali, interverranno lo stesso chef Andrea Finocchiaro, “inventore” del dolce inedito; Giuseppe Manitta, critico letterario di livello nazionale; Anna Martano, scrittrice e giornalista enogastronomica, docente di storia della gastronomia e di tipicità siciliane; Marcello Proietto di Silvestro, food and beverage manager con certificazione accademica in Wedding planning & management, direttore della rivista di ristorazione e turismo Ristonews; Carla Verga con i figli, discendenti di Giovanni Verga; Gioconda La Magna, direttrice del Parco archeologico e paesaggistico di Catania e delle Aci; Giovanni Laudani, dirigente Unità operativa 2, progettazione, valorizzazione e promozione, ricerca scientifica gestione dei siti dipendenti e restauri.

A fine convegno, si procederà alla degustazione del nuovo dolce tipico catanese, la cui golosa ricetta verrà donata alla comunità etnea e, con la collaborazione di Casa Verga, si svolgerà un mini tour dei luoghi verghiani.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA