ROMA
Paragone, in stampa puttane e sputtanati
ROMA, 11 NOV – “Evidentemente spiazzati dalla assoluzione di Virginia Raggi e dalla impossibilità di chiudere il film che avevano già preparato nelle riunioni di redazione, il problema ora sono le parole di Luigi (Di Maio) e di Alessandro (Di Battista) sui giornalisti”. Lo scrive sul Bolg delle Stelle il senatore M5s Gianluigi Paragone secondo il quale “nel giornalismo ci sono tante puttane e ancor più sputtanati”. “Le grandi firme del giornalismo italiano – scrive Paragone – hanno consumato il loro transito dall’estrema sinistra ai salotti buoni del capitalismo italiano. Ai salotti, se va bene. Non sarebbe giusto svelare ai propri lettori che il commentatore PincoPallino prende soldi come relatore o moderatore ai dibattiti curati dalla banca X o dal fondo Y? Guarda caso sempre gli stessi. Perché non facciamo una bella lista di giornalisti furbini che partecipano a pagamento alle convention di grandi gruppi finanziari?”. “Sveliamolo allora – insiste il senatore M5s – il marchettificio che c’è nelle redazioni!”.