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Sicilia, temperature in rialzo. Ma la neve ha regalato un Capodanno indimenticabile

L'Isola vestita di bianco tra disagi e divertimento FOTO - VIDEO

Redazione La Sicilia

01 Gennaio 2015, 06:01

Sicilia, temperature in rialzo. Ma la neve ha regalato un Capodanno indimenticabile

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CATANIA - È stato un San Silvestro singolare, per certi versi indimenticabile, quello vissuto dai siciliani e dalla Sicilia dove ieri la neve, come ampiamente previsto nei giorni precedenti, ha fatto la sua comparsa fin lungo le coste. Nella città di Palermo una nevicata così abbondante non si vedeva da decenni. Le nevicate non hanno risparmiato neanche l’isola di Pantelleria dove i dammusi si sono presentati per una volta inusualmente “vestiti” di bianco. Ma «dopo l’ondata di gelo e neve che ha colpito soprattutto il Sud, l’inverno tornerà a latitare su tutta l’Italia», dice il meteorologo di 3bmeteo. com Edoardo Ferrara.

 

All’alba però ancora tanti centri del’Isola hanno salutato il 2015 con la neve. A Ragusa per esempio non accadeva dal 2005 di svegliarsi con le strade e i tetti imbiancati. Un fatto straordinario per la provincia più a sud d’Italia. Numerosi gli incidenti stradali: la neve caduta copiosa alle prime ore del nuovo anno ha trovato impreparati molti automobilisti che rientravano dopo il tradizionale cenone di San Silvestro. Decine le auto in panne sulla provinciale Ragusa Mare, sulla statale Ragusa-Catania e sulla Ragusa-Chiaramonte Gulfi, difficilmente percorribile sino alla tarda mattinata.

 

Nelle campagne di Lercara Friddi, invece, un gruppo di circa un centinaio di persone che ieri sera stava raggiungendo un locale nel Palermitano, a quota 700 metri, è stato soccorso dai carabinieri dopo che le auto sono rimaste bloccate a causa della neve. Impossibilitati a tornare indietro, i “gitanti”, in abiti eleganti e lustrini, che avevano prenotato il veglione al prezzo di 30 euro, si sono dovuti accontentare di festeggiare il nuovo anno in un ristorante accanto alla caserma dell’Arma, fatto aprire apposta dai carabineri. Fra i mezzi soccorsi, anche un pullman di turisti provenienti da Palermo, che tentava di raggiungere Agrigento. All’origine degli interventi, non solo il maltempo, ma in alcune circostanze decisioni a dir poco imprudenti: a un gruppo rimasto bloccato sulla Statale 121, alla domanda quale fosse il motivo per cui si fossero messi in viaggio nonostante la neve, i militari si sono sentiti rispondere: «Abbiamo già pagato 30 a testa per il veglione». Interventi di soccorso sono stati eseguiti anche in altre località del Palermitano: a Baucina, Petralia Sottana, Alimena, Isnello, Marineo, dove i carabinieri intorno alle 4.30 di stamane, dopo due ore di ricerche, hanno trovato in contrada Agro dei Masi un uomo di 38 anni rimasto bloccato con la sua moto a causa della neve. Il motociclista, accompagnato in ospedale, era in stato confusionale con un principio di assideramento.  

 

Già da questa mattina però le temperature sono in rialzo e ghiaccio e neve in molte località del Sud sono scomparsi alle quote più basse. «Il nuovo anno ci riporterà l’alta pressione, che almeno fino all’Epifania prevarrà sulla nostra Penisola, pur con periodici disturbi indotti da veloci perturbazioni in discesa dal Nord Europa ma diretti principalmente verso i Balcani», spiegano da 3bmeteo.