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Trombadori, la verità delle cose

Redazione La Sicilia

12 Ottobre 2017, 16:49

Trombadori, la verità delle cose

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ROMA, 12 OTT - Circa 90 opere, tra dipinti e disegni, da importanti raccolte pubbliche e private, ricostruiscono in una mostra allestita dal 13 ottobre all'11 febbraio alla Galleria Arte Moderna di Roma l'intera attività creativa di Francesco Trombadori. Artista da sempre "appartato, poco allineato", per lui la pittura, l'arte moderna e anche quella antica, si traduceva nello sforzo incessante di ricercare ed "esprimere l'essenziale verità delle cose". Ed è quello che emerge con immediatezza dalla bella selezione presentata dalla Gam romana, grazie alla curatela di Giovanna Caterina De Feo, nipote di Trombadori, che ha potuto contare sull'Archivio dell'artista a Villa Strohl-Fern (ora Casa Museo) e sulla collaborazione dell'Associazione Amici di Villa Strohl-Fern. L'esposizione è suddivisa in sezioni, "secondo un percorso cronologico e tematico", spiega la curatrice, in quanto fin dagli esordi Trombadori ha affrontato i generi che poi non avrebbe più lasciato: il paesaggio, il ritratto, il nudo, la natura morta.