Cosa significa condividere “buone pratiche” lo ha imparato sui tavoli da lavoro dello spazio di co-working “Impact Hub” di Ortigia. Ma dopo la nomina a digital champion di Siracusa le occasioni di confronto con le esperienze di innovazione sul territorio aumenteranno di certo per Viviana Cannizzo. «Pochi tra noi – dice l’attivista aretusea – sono esperti d’informatica o di aspetti tecnologici. La nostra missione è quella di formare e informare i cittadini esclusi da Internet».

Ma se la funzione divulgativa potrà ad alcuni sembrare riduttiva rispetto alla sfida raccolta dai campioni siciliani, Cannizzo la traduce subito in iniziative pratiche già avviate insieme all’Assessorato alle Poitiche educative e all’Informatizzazione del Comune. «Stiamo facendo partire alcuni workshop e seminari sulle potenzialità del commercio elettronico in Sicilia. E poi, lo scorso 11 novembre, abbiamo ospitato i ragazzi di Coderdojo Catania per far vivere ai bambini delle elementari la prima esperienza di “ora del coding”, sperando di poter presto replicare la struttura catanese qui a Siracusa. Ma stiamo provando a cogliere anche le opportunità d’innovazione nel turismo offerte da Expo 2015, ispirandoci al modello Matera e all’esperimento di storytelling e promozione dal basso dei quartieri del progetto “social street”. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA