Carabinieri
Mazzarino, una carabina e un fucile nascosti in una discarica abusiva: indagini a tutto campo
Le operazioni si inseriscono in una più ampia strategia di controllo, esteso alle vaste aree boschive e di campagna della provincia, con particolare attenzione al circondario di Gela
Quella che sembrava essere una discarica a cielo aperto in contrada Finocchio a Mazzarino si è rivelata un deposito di armi clandestine. A scoprirla sono stati i carabinieri della provincia di Caltanissetta nell’ambito del controllo sul territorio.
In quella discarica, tra veicoli abbandonati e cisterne d’acqua apparentemente in disuso in militari con il supporto dello Squadrone Eliporto Cacciatori Sicilia hanno trovato una carabina calibro 22 LR marca ZOM451 e un fucile sovrapposto calibro 12 nonché una ventina di cartucce cal. 12 a palla unica e spezzata. Le armi e il munizionamento erano ben conservate e pronte all’uso e si trovavano all’interno di una macchina abbandonata e di una cisterna per l’acqua.
Le investigazioni
L’ipotesi investigativa è che possano essere state utilizzate nell’ambito di attività delittuose, considerando anche il luogo in cui erano nascoste, un’area rurale isolata e difficilmente raggiungibile, ideale per l’occultamento. Sono in corso indagini finalizzate a risalire ai responsabili dell’occultamento, ma anche a un possibile utilizzo, in passato, delle armi sequestrate.
L’attività di controllo
Le operazioni si inseriscono in una più ampia strategia di controllo, esteso alle vaste aree boschive e di campagna della provincia, con particolare attenzione al circondario di Gela, dove lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” continua a operare con elevata professionalità al fianco dei reparti territoriali, al fine di contrastare ogni forma di illegalità, con particolare riferimento alla disponibilità illecita di armi.
