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A Catania il più alto numero di madri sotto i 18 anni
Sono 34 le mamme sedicenni nel 2021 e 55 quelle diciassettenni.
Catania è la capitale delle mamme minorenni. Dai dati Instat rispetto alle nascite del 2020 e 2021 la città metropolitana ai piedi dell'Etna registra i numeri più alti di minorenni che hanno dato alla luce un bambino.
Sono 34 le mamme sedicenni nel 2021 a Catania e 55 quelle diciassettenni. A Palermo invece ci sono 2 quindicenni, 32 sedicenni e 38 diciassettenni. In totale in Sicilia sono 6 le mamme quindicenni (di cui 2 a Palermo, 1 a Trapani, 1 a Enna e 2 a Siracusa), 94 quelle sedicenni e 162 quelle diciassettenni. Per un totale di 262 mamme minorenni nel 2021.
Nel 2020 le madri under 18 erano invece 232, considerando che ad Agrigento è diventata mamma una ragazza che non aveva compiuto nemmeno quindici anni. Sono numeri allarmanti per il terzo settore e che nascondono piaghe culturali e ferite educative che vanno sanate. Dalle periferie, infatti, arrivano chiari appelli affinché gli enti proposti attivino percorsi di prevenzione che coinvolgano le scuole, la sanita territoriale e il privato sociale.
Di gravidanze precoci e baby mamme si è occupata l'associazione Terre des Hommes che da oltre sei decenni è attiva per garantire i diritti dei bambini e delle bambine del mondo. Nell'ormai tradizionale dossier Indifesa un capitolo è dedicato alle gravidanze precoci e aborti in Italia.
«Secondo il Servizio Ricerca e Monitoraggio Area Infanzia e Adolescenza dell’Istituto degli Innocenti, su elaborazione dei dati Istat, nel 2020 i bambini nati da madri minorenni sono stati 923, di cui 4 sono stati messi al mondo da ragazze con meno di 15 anni, quindi prima dell’età del consenso. Con 232 bambini nati da madri minorenni (fino ai 17 anni), la Sicilia – si legge nel report - si conferma la regione italiana più segnata da questo fenomeno, seguita da Campania (206), Puglia (88) e Lombardia (81). Aggiungiamo, per completezza, il dato relativo ai bambini nati da madri che avevano già compiuto i 18 anni al momento del parto, ma che – precisano da Terres des Hommes - sono rimaste incinte quando erano minorenni: 1.200 in totale, di cui 928 nati da ragazze italiane e 272 da giovani di origine straniera».