A Catania l'anticipo della campanella: scuole aperte con la novità del divieto del cellulare in classe
Suono della campana anticipato di qualche giorno rispetto all’apertura ufficiale dell’anno scolastico previsto in Sicilia per il prossimo 15 settembre. Tra disposizioni del Ministero dell'Istruzione e del Merito, vecchi problemi e moltissime aspettative già da oggi in molti istituti della città Metropolitana di Catania si aprono i cancelli.
“Cominciamo oggi ma non in tutti i plessi - spiega la dirigente dell’istituto comprensivo “Rita Atria” Concetta Tumminia – alcune strutture sono interessate da lavori importanti che andavano fatti. In particolare siamo contenti per il nostro plesso di via Gramignani interessato dal decreto “Caivano” che darà nuova vita a questa struttura e ci permetterà di riorganizzare gli spazi per i ragazzi”. Dalla parte sud della città al centro storico di Catania, anche al liceo statale “Enrico Boggio Lera” stamattina erano tanti i ragazzi che attendevano di entrare in classe.
“C’è un clima assolutamente sereno ed abbiamo anche affrontato le questioni legate alle ultime disposizioni del Ministero – sottolinea la prof.ssa Valeria Pappalardo, dirigente del “Boggio Lera” - noi crediamo che educare sia sempre la via migliore e per questo i ragazzi devono capire che il cellulare va tenuto spento e dentro lo zaino”.
Altra importante novità per il Liceo, a pochi passi dal Duomo di Catania, è la riapertura della parte dell’ex convento che dà su via Vittorio Emanuele II. “Finalmente i lavori di aule, scale e corridoi del pian terreno verranno ultimati nei prossimi giorni – conclude Pappalardo – un momento importante e di grande rinascita dando così la possibilità ai nostri alunni di studiare in un ambiente scolastico ideale e assolutamente sicuro”.